28/12/2023
Proroga Smart working semplificato al 31 marzo 2024
In tema di lavoro agile (c.d. smart-working), la legge 15 dicembre 2023 n. 191 (di conversione del decreto legge n. 145/2023, c.d. Decreto Anticipi) ha introdotto la proroga del regime a tutela dei lavoratori fragili e dei genitori di figli minori di anni 14 (vedi il nostro Focus del 19 luglio 2023). In particolare, la misura — di seguito puntualmente richiamata — è estesa dal 31 dicembre 2023 al 31 marzo 2024. Conseguentemente, fino al 31 marzo 2024 potranno chiedere il ricorso allo smart working, con modalità semplificata (i.e., senza necessità di accordo individuale) i lavoratori che si trovino nelle seguenti condizioni:
- lavoratori dipendenti del settore privato che siano genitori di almeno un figlio minore di 14 anni, a condizione che nel nucleo familiare non sia presente un altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito;
- soggetti fragili: soggetti maggiormente esposti a rischio di contagio da Covid-19 per l’età o l’immunodepressione derivante da patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o, da comorbilità, a condizione che la condizione venga certificata dal medico competente nell'ambito della sorveglianza sanitaria.
Non risulta ad oggi confermata la tutela dei lavoratori c.d. super fragili, da ultimo prorogata dal 30 settembre 2023 al 31 dicembre 2023 dal decreto legge 29 settembre 2023 n. 132 convertito con legge 27 novembre 2023 n. 170. Il riferimento, rispetto ai lavoratori fragili sopra individuati, è ai lavoratori affetti da patologie croniche con scarso compenso clinico e con particolare connotazione di gravità individuate dal D.M. 4 febbraio 2022. Per tali soggetti, quindi, ad oggi, il diritto allo smart working con le modalità che precedono termina al 31 dicembre 2023.