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NUOVA DISCIPLINA INFORTUNIO: Inail - Trasmissione certificati medici e denuncia Ps

Dal 22 marzo 2016 sulla base delle previsioni contenute nel decreto legislativo 151/2015 ,  il datore di lavoro NON ha più l'obbligo di trasmettere il certificato medico del dipendente vittima di infortunio sul lavoro o di malattia professionale.

 

Il compito di inviare per via telematica il certificato sanitario all'Inail spetterà invece al medico o alla struttura sanitaria che presta la prima assistenza all'infortunato.

 

Resta fermo per il datore di lavoro l'obbligo di trasmettere le denunce entro i termini previsti dalla norma con la novità che nelle stesse dovranno essere obbligatoriamente indicati i seguenti nuovi dati:

  • numero identificativo del certificato medico
  • data di rilascio del certificato medico 

Di conseguenza il lavoratore in caso di infortunio o di manifestazione di una malattia professionale dovrà fornire al datore di lavoro:

 

il numero identificativo del certificato,

la data di rilascio

i giorni di prognosi indicati nel certificato stesso

 

In tal modo assolve all'obbligo previsto di:

  • dare immediata notizia al datore di lavoro di qualsiasi infortunio
  • comunicare al datore di lavoro stesso la malattia professionale entro 15 giorni dalla sua manifestazione

Nb: In fase di avvio del nuovo regime, nel caso in cui il lavoratore non disponga del numero identificativo del certificato, deve continuare a fornire al datore di lavoro il certificato medico in forma cartacea.

 

Sempre con decorrenza dal 22 marzo 2016 non sarà più necessario trasmettere la denuncia di infortunio all'autorità competente di pubblica sicurezza. Tale adempimento, è ora posto (per infortuni mortali o con prognosi superiore a 30  giorni) a carico dell'Inail.

 

 

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